- Un risparmio immediato sul costo dell'IVA (4% anziché 22% calcolato sul valore imponibile), e inoltre
- Con la detrazione del 19%, il costo della poltrona potrà essere inserito nelle detrazioni come spesa medica in fase di dichiarazione dei redditi.
DIRETTIVA CEE 93/42 DISPOSITIVI MEDICI CLASSE 1
DETRAZIONE FISCALE DEL 19% SULLA SPESA SOSTENUTA
Tutti i materassi rispondenti alla direttiva sono detraibili e la spesa sostenuta come persona fisica potrà essere detratta come spesa sanitaria (per la parte che supera la franchigia di Euro 129,11 da applicarsi sull’ammontare complessivo delle spese sanitarie sostenute) nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta al quale si riferisce l’acquisto. Per poter usufruire di tale agevolazione l’acquirente dovrà conservare fattura, da richiedere al momento dell'ordine, indicando il codice fiscale nell'apposito campo.
I dispositivi medici sono tali SOLO se intervengono direttamente o indirettamente sul paziente, per migliorarne le condizioni di salute, anche in fase di prevenzione.
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I dispositivi medici sono contrassegnati con questo simbolo:
Materasso matrimoniale certificato CE Biocomfort
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ACQUISTO CON ALIQUOTA 4% PER L'ACQUISTO DI POLTRONE RELAX ED ELETTRICHE
Inoltre, i disabili possono analogamente usufruire di agevolazioni specifiche per l'acquisto di poltrone con sistema relax e poltrone elettriche, che sono considerate ausili per facilitare i movimenti della persona e sono volte a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei portatori di handicap indicati all’articolo 3 della legge n. 104 del 1992.
L'accesso a questa agevolazione permette agli aventi diritto di acquistare le poltrone con meccanismo lift alzapersona pagando l'aliquota IVA più bassa, ossia 4% anzichè 22%.
Riepilogando: con l'applicazione del regime di IVA agevolata (4% anziché il normale 22%), si ha la possibilità di risparmiare sul prezzo di acquisto di una poltrona relax dotata di sistema alzapersona e pertanto, grazie alla cumulabilità dei vantaggi fiscali si otterrà:
Applichiamo, nel rispetto della legge, l'IVA al 4% per gli appartenenti alle categorie di invalidità, ove questi rispettino determinati requisiti richiesti dalla Direttiva Europea 93/42 CEE.
Aventi diritto:
- Disabili riconosciuti dalla Commissione medica istituita ai sensi dell'art. 4 della legge 104/92
- Disabili ritenuti invalidi da altre Commissioni mediche pubbliche incaricate ai fini del riconoscimento dell'invalidità civile, di lavoro e di guerra
- I grandi invalidi di guerra di cui all'art. 14 del T.U. n. 915 del 1978, e i soggetti ad essi equiparati, sono considerati portatori di handicap.
Documentazione necessaria prima dell'acquisto:
- Copia del documento d'identità, del codice fiscale e tessera sanitaria
- Autocertificazione secondo il modulo dell'agenzia delle entrate
- Copia della certificazione di invalidità o handicap (legge n. 104/1992) rilasciata dalla competente ASL ovvero, nel caso di altri disabili riconosciuti da commissioni mediche pubbliche o per i grandi invalidi di guerra, copia della documentazione rilasciata agli interessati dai Ministeri competenti al momento della concessione dei benefici pensionistici
- Eventuale specifica prescrizione rilasciata dal medico specialista dell'ASL di appartenenza dalla quale risulti il collegamento funzionale tra la menomazione e il sussidio tecnico o in alternativa il disabile può rilasciare un'auto-certificazione.
Al momento l'acquisto con IVA agevolata al 4% è possibile solamente nei punti vendita.
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